Il colore del legno di rovere è uno dei suoi tratti distintivi: può variare dalle tonalità giallastre dell’alburno al marrone più scuro del durame, ma sono i raggi midollari a rendere inimitabili le sue venature. La sua superficie non è uniforme, presenta una tessitura grossolana e una fibratura irregolare che gli conferiscono un aspetto ricercato ed elegante.
Tra le caratteristiche fisiche del rovere dobbiamo ricordare la grana, variabile a seconda della tipologia di legno e la porosità, che risulta molto elevata per qualunque tipologia di rovere. È inoltre discretamente stabile: nonostante tenda lievemente ad imbarcarsi, è impossibile notare delle deformazioni eccessive. Si distingue infatti per la sua durezza e resistenza.
Per parquet di intende una pavimentazione in cui l’essenza è la facciata di un prodotto che in realtà è composto da più elementi. Possiamo infatti scegliere tra un prefinito a 2 strati, in cui al nobile viene aggiunto un supporto in betulla oppure optare per uno spessore più consistente e scegliere un 3 strati in cui lo strato nobile è supportato da uno supporto in compensato di betulla e da un terzo strato, un controplacco in massiccio di abete ortogonale al 1° strato.
Un parquet in rovere, come gli altri tipi di parquet, è fotosensibile, ovvero subisce l’effetto dell’ossidazione: un fenomeno che avviene grazie al fatto che si tratta di un prodotto naturale e che si verifica a per l’esposizione del parquet alla luce. Per questo motivo il parquet in rovere potrà cambiare leggermente colore nel corso del tempo e, allo stesso modo, il parquet posato potrà essere di una tonalità lievemente schiarita rispetto al campione visionato all’acquisto.
Il rovere è un legno molto apprezzato e soprattutto molto utilizzato per un parquet di alta qualità e pregio.
Fra i vantaggi di scegliere un parquet in rovere troviamo indubbiamente l’aspetto estetico, la sua particolare bellezza e il suo fascino oltre al naturale effetto “calore” che sprigiona: ha infatti un rilevante potere come isolante termico (nonché acustico) e questo permette il privilegio di poter camminare a piedi scalzi. Uno dei punti di forza del parquet è sicuramente il benessere che ne ricaviamo, ecco perché spesso il parquet in rovere viene utilizzato per ambienti in cui si vuole ricreare una sensazione di intimità e familiarità.
Spesso uno dei problemi principali dei legni è la loro incapacità di tollerare zone umide, in quanto vengono attaccati da funghi e muffe. Non è il caso del rovere. È adattabile a qualsiasi ambiente e, tramite alcuni tipi di lavorazione, può diventare ancora più resistente all’umidità: è quindi un tipo di parquet adatto anche a bagni e cucine, anche solo per avere una superficie coerente e omogenea sul pavimento senza soluzione di continuità.
Da considerare anche la sua durabilità. Nonostante il passare degli anni infatti, il parquet rovere riesce a mantenere intatta la sua bellezza. Non viene rovinato neanche dalle variazioni climatiche, per quanto repentine possano essere. Scegliere un parquet in rovere infatti, significa scegliere un pavimento con una notevole resistenza all’usura: motivo per cui il parquet è impiegato anche negli impianti sportivi come campi di pallavolo, di basket etc.
Nessun parquet può essere uguale ad un altro: ogni doga è unica, con le sue particolari venature e i suoi nodi. Insieme alla finitura e il tipo di posa scelti si ottiene un parquet esclusivo, completamente affine alle scelte di gusto personale e che si adatta perfettamente alle esigenze strutturali e di stile della vostra casa.
I benefici ambientali della scelta del parquet sono indiscutibili. Nella produzione, nella lavorazione e nello smaltimento di legname si consuma molta meno energia che per qualsiasi altro materiale da costruzione. Inoltre, dopo la raccolta degli alberi abbattuti, le foreste sono rigenerate, pronte per la generazione successiva. Oggi, l’accresciuta popolarità dei parquet ha determinato anche un aumento dell’impegno nella riforestazione. Attualmente crescono molti più alberi di quelli raccolti.
La maggiore richiesta di legname ha così avuto un effetto positivo sull’ambiente. Più alberi utilizziamo, più ne piantiamo, perché quasi tutto il legno europeo impiegato proviene da foreste correttamente gestite.
Il parquet in legno inoltre è completamente riciclabile: nessun altro materiale rinnovabile è paragonabile a questo, in termini di volume e di economia. Sostituisce le alternative inquinanti come acciaio, alluminio, cemento o plastica, che richiedono notevole dispendio energetico durante la produzione.
Riduce l’effetto serra poiché l’effetto di “deposito di carbonio” dei prodotti in legno ricopre un ruolo importante nella riduzione dell’impatto dei gas a effetto serra. Ecco perché l’incremento dell’uso di prodotti in legno come i parquet, continuerà ulteriormente a ridurre l’impatto negativo nell’atmosfera.
Essendo un legno molto pregiato e robusto viene utilizzato oltre che per realizzare parquet, anche per mobili, travature, nella produzione di botti per la raccolta e l’invecchiamento del vino, nella costruzione di piccole imbarcazioni e nella realizzazione di strutture portanti nell’edilizia.
La versatilità di questo materiale permette di verniciarlo con estrema facilità per questo possiamo trovare dei parquet in rovere di tutti i tipi. Se amiamo i colori neutri o le tonalità chiare vi sono parquet in rovere con finiture color avorio, ghiaccio o sabbia, ma possiamo trovare anche parquet in rovere con finiture color vinaccia, o anche il rovere nero, antico etc.
La sua caratteristica principale di fungere da elemento di arredo e design andando, al tempo stesso, a garantire funzionalità. Il parquet in rovere rappresenta la prima scelta tanto per case private quanto per ambienti più grandi. Qualsiasi sia il suo aspetto, il parquet in rovere donerà all’ambiente un tocco decisivo di stile. È una delle essenze più eleganti e accoglienti in assoluto, ha la capacità di creare un ambiente caldo, armonioso e rilassante.
La posa del parquet rovere può essere incollata o flottante.
La posa incollata si realizza incollando le doghe direttamente su un massetto solido, asciutto, pulito e piano. In caso di riscaldamento a pavimento, sarà fondamentale utilizzare colle eco-compatibili, per evitare l’emissione di sostanze tossiche.
Nella posa flottante, invece, le doghe vengono semplicemente appoggiate su un piano di posa, generalmente un materassino fonoassorbente adagiato sopra un massetto o un pavimento già esistente. Le doghe vengono legate tra loro tramite incastro M/F e con colla vinilica (da inserire nell’incastro maschio e femmina). È consigliata in caso di riscaldamento a pavimento, di sottofondo sconnesso o per conservare e preservare un prezioso pavimento sottostante.
Per il parquet in rovere la manutenzione è la stessa di un qualsiasi legno: possiamo pulirlo dalla polvere con i metodi classici, come l’aspirapolvere, o con i moderni robot automatici ogni volta che vogliamo o che è necessario. Il lavaggio del parquet invece può essere anche più dilazionato nel tempo, ed è sufficiente una pulizia con acqua e un detersivo idoneo.
Le vecchie vernici da pavimento tendevano a consumarsi e rovinarsi, scoprendo così la superficie lignea ed esponendola nel tempo a danni da umidità e graffi o sporco accidentale. Oggi i moderni sistemi di prefinitura del parquet in rovere consentono alle vernici di filmare in maniera meno rigida le tavole di legno di rovere. Infatti le nuove tecnologie usano vernici reticolanti, capaci di creare un film flessibile e duro allo stesso tempo, e la sovrapposizione di più strati di tali sottili vernici consente di assorbire meglio gli urti, i graffi e le macchie sul pavimento.
Le caratteristiche di un parquet in rovere lo rendono resistente e di semplice manutenzione, sono necessari solo alcuni piccoli accorgimenti per preservarne la bellezza nel tempo.
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