Il noce Daniela è una variante del noce.
Alburno e durame sono differenziati. L‘alburno appare di colore biancastro negli esemplari giovani e freschi, nel legno stagionato cambia però in grigio-bruno.
Il durame presenta delle caratteristiche analoghe a quelle del noce con leggere variazioni giallo-brune o bruno-olivastre dipendenti dalla provenienza e quindi dalle caratteristiche del terreno ove è cresciuto.
Il legno è decorativo e presenta, sovente, delle caratteristiche venature nerastre.
Il parquet di noce Daniela vanta caratteristiche di durezza molto elevata, è resistente alla pressione ed alla trazione, a fronte di una stabilità non particolarmente alta. Il colore delle doghe varia notevolmente: dal bruno rosato al bruno cupo più scuro. Il noce Daniela ha una fibratura intrecciata o ondulata e una tessitura fine ed omogenea.
Questa specie legnosa è estremamente performante, il parquet di noce Daniela è in grado di caratterizzare in maniera decisa e originale gli ambienti ove essa viene collocata.
La bellezza di avere in casa un parquet in noce Daniela sta anche nelle sue caratteristiche: è un ottimo isolante naturale, in grado di proteggere la casa dal freddo e dal caldo. Inoltre si tratta di un materiale confortevole, che permette di camminare a piedi nudi in modo piacevole.
Il parquet in noce Daniela, è inoltre molto durevole: se curato adeguatamente si conserva perfettamente per moltissimi anni.
Fibratura intrecciata o ondulata e una tessitura fine ed omogenea, questo legno trova ampio impiego nell’industria dei parquet, in sostituzione al noce, ed anche nella costruzione di mobili, strumenti musicali, oggetti torniti. Il parquet in noce Daniela è un legno duro e resistente agli attacchi di funghi e insetti.
Il parquet di noce Daniela è resistente all’usura, ma sensibile all’acqua. In cucina, ad esempio, andrebbe protetto con trattamenti impermeabilizzanti. Per questo motivo solitamente è un parquet che si riserva ad ambienti nobili dell’abitazione come soggiorno, studio o camere da letto.
In generale preferibile il suo utilizzo in zone coperte, piuttosto che in ambienti all’aperto, poiché lo stress ambientale potrebbe comprometterne l’integrità.
Il parquet in noce Daniela non richiede attenzioni maggiori rispetto ad altri tipi di parquet.
Per la sua corretta manutenzione, è sempre bene fare attenzione all’acqua, la quale provoca rigonfiamenti e il dilatarsi delle assi. È preferibile evitare che ristagni sulla superficie poiché potrebbe provocare dei danni al pavimento. Anche i pesi eccessivi potrebbero rovinare il parquet: è buona norma porre dei feltri sotto i mobili così da evitare il deformarsi dei listelli.
Per il lavaggio delle superfici utilizzare un panno ben strizzato miscelando all’acqua un prodotto specifico per il parquet. Si consiglia di passare uno straccio sul pavimento asciutto sempre nel verso delle venature così da lucidarle in modo uniforme.
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